Gamification per la Selezione del Personale: Glickon

Le faremo sapere“. Questa espressione ha caratterizzato per molte persone la fase finale del contatto con un’azienda, in occasione di una candidatura per un’opportunità lavorativa. La frase genera la sensazione di entrare in un limbo o in una condizione in cui, è chiaro, le redini sono nelle mani di chi seleziona e deciderà se, come e quando dare anche solo un riscontro, sia esso positivo o negativo. La gamification per fortuna offre interessanti opportunità per le aziende che intendono progettare e gestire una candidate experience più coinvolgente ed efficiente, anche grazie a servizi come Glickon. glickon-gamification-dipendenti

Un nuovo modello di candidate experience

Glickon è una piattaforma web nata nel 2013 con l’obiettivo di rendere rapido e coinvolgente il percorso di recruiting di candidati. Il progetto, che nel frattempo è cresciuto e si è ampliato, favorisce il contatto fra persone di talento e aziende, permettendo potenzialmente a chiunque di realizzare uno dei sogni più comuni: trovare il lavoro dei propri sogni. Il servizio propone un nuovo paradigma di candidate experience, intesa come esperienza che porta un utente a candidarsi, a procedere nella fase di preselezione per essere poi selezionato. Glickon propone una suite di strumenti utili ad aziende e professionisti per attirare in modo organico candidati, verificare le loro competenze, raggiungere i migliori talenti e farlo nel minor tempo possibile. Glickon può essere utilizzato tanto da chi cerca lavoro quanto da chi intende progettare e proporre opportunità di lavoro in modo coinvolgente.
Immagine tratta da https://www.glickon.com/it/

Glickon per chi cerca lavoro

Il sito web ufficiale di progetto offre un’interessante vetrina di aziende e opportunità lavorative con l’indicazione delle competenze più richieste. Il portale consente agli utenti di effettuare una registrazione gratuita e di iniziare con pochi click a selezionare annunci per i quali candidarsi o sfidare i migliori utenti mettendo alla prove le proprie competenze. Il menu di navigazione principale, disponibile per gli utenti registrati, consente infatti di effettuare ricerche per challenge (sfide), aziende o competenze. Le opportunità sono organizzate in categorie che vanno dalla contabilità al business development, dall’informatica al marketing, passando per arte, scienze e formazione. La sezione aziende presenta una vetrina di realtà che hanno deciso di investire su Glickon per raggiungere i propri candidati. La pagina di dettaglio di ogni impresa consiste in una vetrina di posizioni aperte e di sfide che consentono di valutare in modo semplice e volce il proprio livello di preparazione attraverso quiz e questionari. Le sezioni come “Chi siamo” o “Mission e valori” raccontano in modo essenziale i tratti peculiari di ogni realtà. Il profilo personale, una volta effettuata la registrazione, consente di impostare i propri dati e di tenere traccia dei progressi sulla piattaforma, di creare la propria rete di aziende e persone seguite e di caricare il curriculum vitae. L’esperienza e le attività svolte sulla piattaforma consentono di collezionare badge e guadagnare punti, elementi pensati per stimolare la componente estrinseca di motivazione legata alle dimensioni di sviluppo e realizzazione. Le componenti di sfida di altri utenti e di dinamiche social integrano elementi legati alla leva di influenza sociale e relazionalità.

Glickon per chi offre lavoro

Il sito web offre alle aziende la possibilità di richiedere una dimostrazione o “demo” delle funzioni per creare una nuova community e progettare un’esperienza di candidatura su misura per ogni esigenza. Non è apparentemente disponibile un prospetto dei costi del servizio ma è possibile dare un’occhiata all’area riservata visionando le numerose risorse video disponibili sul canale YouTube ufficiale del progetto. La playlist “Webinar | Glickon Candidate Experience” in particolare offre una panoramica completa delle fasi necessarie per creare sfide o “challenge” con Glickon, creare quiz, sondaggi o personalizzare i form per la raccolta dei dati. Le sfide e le opportunità di lavoro dell’azienda che ha progettato la propria candidate experience diventano immediatamente disponibili nella pagina pubblica su Glickon e consentono di iniziare a raccogliere informazioni preziose per l’individuazione dei candidati ideali. Interessante è inoltre la possibilità di inserire nell’esperienza del candidato anche dei video assesment, ovvero una modalità di interazione che richiede all’utente di registrare un video in cui si presenta e risponde a domande o stimoli specifici.

Non solo candidate experience

Come si legge sul sito web di Glickon, gli strumenti avanzati disponibili in piattaforma consentono di personalizzare non solo una esperienza di candidatura ma anche percorsi di valutazione delle competenze e di formazione per dipendenti. La candidate experience in questo caso diventa employee experience e consente di gestire sfide e quiz per i propri dipendenti. Un’altra funzione molto interessante è rappresentata dalla modalità “Live Game“. Questa modalità consente di sfruttare le potenzialità delle sfide e degli strumenti per l’acquisizione di informazioni strategiche in contesti particolari quali eventi dal vivo e momenti di incontro sia in presenza di candidati che di dipendenti. Gli utenti possono prendere così parte a un vero e proprio game-show interattivo semplicemente scaricando sul proprio smartphone l’apposita app (in fase di sviluppo nel momento in cui questo articolo viene pubblicato) dallo store di riferimento.
Il progetto propone infine un servizio chiamato GlickonX che consiste in un software di people analytics per l’analisi dei dati aziendali, la simulazione di scenari tramite algoritmi predittivi e l’idenfiticazione di ruoli strategici o critici per l’organizzazione.

C’era una volta il curriculum vitae

Aziende importanti hanno utilizzato il servizio con successo, aumentando in modo significativo il numero di candidature per posizioni aperte e ottimizzando la raccolta e l’analisi di informazioni. È il caso di Accenture, multinazionale di consulenza strategica, che grazie a Glickon ha progettato una candidate experience finalizzata alla raccolta di candidature di millenials con competenze in ambito STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), al consolidamento di una percezione positiva del brand e all’analisi di competenze legate alla cybersecurity. Le candidature ricevute sono state 209 con un’età media di 29 anni, di cui il 25% costituito da talenti laureatisi con una votazione di 110/110. C’è da aspettarsi che la gamification e la progettazione di esperienze sempre più coinvolgenti stravolgano nei prossimi anni le modalità attraverso cui le persone ricercano un impiego e le aziende selezionano i profili più adatti e competitivi. La tua azienda è pronta a raccogliere la sfida?   A cura di Sergio Ligato

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