Games for Brands – Il caso di Reckitt Benckiser

Usciamo quest’oggi dall’alveo della Gamification propriamente detta per osservare da vicino una iniziativa appena lanciata dal gigante mondiale dei prodotti per la pulizia domestica Reckitt Benkiser. Questa corporation con fatturati miliardari possiede decine di marchi legati ai detergenti tra cui Calgon, Finish e tanti altri noti a chi si avventura nel reparto pulizia in un qualsiasi centro commerciale (per inciso ha anche acquisito la Durex, marca di profilattici…). Eppure non sono prodotti per sole donne, o almeno così lo pensa R.B. decidendo di approcciare pesantemente la Generazione Millenium, tutti i nati dopo il 1980, lanciando una campagna di brand awarness di lungo periodo focalizzata sui videogiochi.

Ebbene si, 8 giochi destinata ad un target di universitari e persone al primo impiego poco avvezze alle pulizie domestiche e non ancora fidelizzate ad un brand piuttosto che un altro. Recandosi in una specifica area del portale denominata crazieRBrands è possibile selezionare il mini-game, ognuno a tema con un determinato prodotto aziendale.

Reckitt Benckiser lancia 8 advergames

SPLAT ATTACK: Dovremo pulire col Vanish le bombe di inchiostro lanciate dal dr. Manic. Il gioco va in game over quando tre sfere colpiranno lo schermo.

CUT THE MUSTARD:  Utilizzando la French’s Mustard dovremo infarcire le pietanze salate che lo chef fa scorrere sul rullo evitando di cospargere anche i soldi.

FACE INVADERS: Con uno stick di Clearasil dovremo coprire i brufoli che appaiono sul viso prima che essi scoppino. E’ possibile progredire di livello con cambio di volto e progressivo aumento della difficoltà.

HIT THE SPOT: E’ un gioco legato al brand Durex. Scegliendo un uomo o una donna sarà possibile stimolare 5 zone erotiche utilizznado una serie di afrodisiaci come fragole, cubetto di ghiaccio, crema massaggio e ovviamente profilattici. Una volta individuato l’elemento giusto per la zona giusta bisognerà cliccare fino a riempire una barra. Tutte insieme porteranno all’orgasmo il fortunato/a

KITCHEN CHAOS: Sarà necessario utilizzare il Dettol spray per sconfiggere i germi che spunteranno da ogni angolo della cucina.

SMOOTH OPERATOR: Gioco davvero originale che consente di depilare le gambe di una impiegata al lavoro usando il metodo a strappo VEET. Per portare a termine l’obiettivo dovremo centrare una zona specifica all’interno di un cerchio dove scorre un segnalatore la cui velocità aumenta sempre più (meccanismo usato spesso nei giochi di golf).

IT’S A GAS: Dovremo ripulire l’aria utilizzando Air Wick. Il gioco ricalca il classico memory, dovremo ripetere sequenze via via più difficili dove al posto di gas tossico della fabbriza spruzzeremo il famoso deodorante.

DOWN THE PAN: Evitare che i germi cadano a fondo nel WC utilizzando il prodotto Harpic. Sono state realizzate quattro linee di colore diverso lungo le quali scendono i nostri nemici e dovremo cliccare sull’Harpic del medesimo coloro per farli fuori.

Questi titoli, disponibili sia online che su smartphone, presentano un sistema di punteggio ed una Leaderboard in cui i top avranno una chance di vincere fantastici viaggi dal valore di migliaia di dollari. Non manca una funzione di condivisione e invito agli amici.

L’idea è sicuramente interessante, utilizzare i giochi per veicolare un messaggio legato ad un genere merceologico solitamente poco incline a solleticare gli interessi dei giovani. Purtroppo tecnicamente parlando la realizzazione poteva risultare nettamente migliore con la semplice introduzione di pochi elementi: ad esempio tra un livello ed un altro utili suggerimenti su come pulire la propria casa o la possibilità di utilizzare come sfondo la propria abitazione o viso conferendo un maggior senso di auto-espressione. Inoltre l’aggiunta di qualche badge ben studiato avrebbe sicuramente favorito la viralità dell’app via social network.

Chiudo l’articolo riportandovi le parole di Claudia Bach, marketing and PR manager at RB said:

‘Game playing brings out people’s competitive spirits, and these are just the sort of people who would fit in at RB. We believe these mini-games will put RB top of mind amongst early careers people.’

 

Il mini-game per il marchio Durex "Hit The Spot"

 

 

 

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