Gamification della propria vita con Kwestr

Dopo una prima invasione di progetti gamificati provenienti principalmente dagli Stati Uniti, si affaccia alla ribalta internazionale la prima start up made in Cina. Kwestr, guidata da Frank Yu, si pone  sin dalla testata l’ambizioso obiettivo di “Gamify Your Life” offrendo una serie di obiettivi e traguardi da raggiungere spingendoci a compierli passo dopo passo.  La teoria motivazione di fondo è dividere le grandi sfide della vita in moltissimi mini-task così da rendere più facile il superamento dell’ostacolo, il tutto suffragato dal supporto sociale dei propri amici. La loro presenza stimola esigenze come l’auto-espressione ed il consenso, istanze forti e motivanti nel lungo periodo.

Una volta iscritti al portale si rimane colpiti dalla semplicità del design e dal flusso di navigazione quasi obbligatorio. L’azione principale resta la scelta, o creazione ex novo, di un Kwest o obiettivo selezionabile tra i tanti presenti nel sito. Arte, libri, educazione, salute sono alcune delle macro-categorie al cui interno trovare decine di differenti compiti da espletare.

La schermata di ricerca dei Kwest

La scelta della propria avventura può avvenire spulciando in ordine cronologica le varie aree di interesse oppure visualizzando gli ultimi/più popolari e più utilizzati Kwerst. Portare a termine un obiettivo, auto-verificato dall’utente o da uno dei suoi amici, porta ad un reward sotto forma di badge oltre che all’auto-soddisfazione personale.

Gli sviluppatori ed i primissimi utenti di questo servizio in fase beta si sono sbizzarriti nel lanciare le idee più astruse dal praticare la meditazione al visitare uno zoo senza dimenticare obiettivi più utili e positivi come percorrere una certa distanza camminando o studiare una nuova lingua. Nella scheda prodotto è possibile leggere la descrizione del challenge, i nomi di coloro che lo hanno già portato a termine ed ovviamente il tasto per iscriversi in singleplayer o sfidando un proprio amico.

Camminare fa bene, con Kwest si ha una motivazione in più per farlo!

Proprio la componente sociale è stata sfruttata dai creatori per evitare l’eccesso di azioni fraudolente, ad ogni modo poco sensate dal momento che la piattaforma non offre alcun tipo di reward tangibile. Maggiori saranno i nostri amici che voteranno le nostre azioni,  più alto sarà il nostro consenso sociale sotto la voce percentuale “verified”.

Il progetto è ancora agli inizi e ricalca da vicino moduli già visti in tanti altri progetti gamificati, in questo caso lo sguardo volta alto verso tutto lo scibile umano non fermandosi a singole categorie di comportamento come i progetti del mondo fitness o smettere di fumare etc etc.

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