ModCloth: Scegli la nuova linea di vestiti!

In un tradizionale portale di e-commerce l’user experience ha una frequenza occasionale ed una durata di pochi minuti. Si entra nel website, si accede alla categoria che ci interessa e si spulcia il catalogo cercando l’oggetto desiderato. Si entra nella scheda prodotto e, se le specifiche ed il prezzo convincono, si passa all’acquisto online. Una volta acquistato online un nuovo telefonino difficilmente si è spinti a ritornare sul medesimo portale nei giorni successivi (a dirla tutta si spera di ritornare il più tardi possibile, nuova visita equivarrebbe a nuovo cellulare rotto). Il portale stesso, se si eccettuano alcune newsletter e promozioni periodiche non ha alcun tipo di “Call to Action.

Un esempio di e-commerce tradizionale

 

Una esperienza di e-commerce gamificata ribalta la prospettiva. Il sito diventa un luogo di ritrovo tra gli appassionati di quei prodotti: è possibile votare, commentare, recensire, uploadare contenuti, stringere amicizie, scegliere attivamente la futura linea di prodotti ed una serie di altre azioni volte ad incrementare l’engagement. L’acquisto, pur rimanendo centrale nei pensieri del gestore, viene inserito in una cornice più ampia, significativa e memorabile per il futuro acquirente. Questa tendenza a diversificare l’esperienza lato utente è stata già trattata nella nostra sezione di Entertainment Shopping.

Un nuovo benchmark viene offerto da ModCloth.com, esperienza di shopping online fondata da due liceali con le idee molto chiare.

 “ModCloth.com is an online clothing, accessories, and decor retailer that aims to provide a fun and engaging shopping atmosphere for you, our customer.”

Nel corso del 900 si è assistito al passaggio dai negozi di quartiere ai grandi centri commerciali con un ribaltamento di prospettiva dalla pura vendita alla creazione di luoghi in cui intrattenersi, incontrare amici e spendere un elevato numero di ore. Di tutto questo e molto altro legato alla Gamification ne parlerò nel mio prossimo libro “Gamification Design” in arrivo nell’Autunno 2011.

Questa idea è anche dietro a questa iniziativa dove sin dalla home page non traspare alcun elemento tipico dell’e-commerce: nessun cartellino, prezzo, sconti, prodotti.

Madcloth rivoluziona sin dalla home page!

Ancora più interessante, sebbene largamente influenza da social shopping game presenti su Facebook, è la sezione Be The Buyer. Nel tentativo di creare una esperienza interattiva in cui il consumatore viene trattato sempre più come un giocatore, con tutto quelle che ne consegue, viene offerta la possibilità di aiutare l’azienda nello scegliere le future linee messe in commercio.

 

Now’s your chance to be a Virtual Fashion Buyer and help ModCloth choose which designs get created!It’s the biggest trade show of the year, and you’re at the booth of your favorite designer, looking at this sample. You examine it and muse, “Is this something others would like?” Your opinion decides whether or not this item is put into production – what will you tell your fellow buyers?

L’utente/giocatore viene calato all’interno di una storia, fatto sentire parte attiva dei processi di creazione e il suo feedback fondamentale per il futuro dell’azienza (umh no, questo è un gioco). E’ possibile votare (Pick It) e commentare ogni capo così come condividerlo via social network per aumentare le chance che entri in produzione con un meccanismo alla Groupon.

L'utente/giocatore influenza direttamente l'azienda

Qui a Gameifications.com amiamo questo nuovo modo di intendere la relazione tra brand e cliente. Creare un contesto fun ed engagement in grado di legare il consumatore nel lungo periodo, inutile dire che vi è una diretta corrispondenza tra il tempo speso in un dato luogo e la capacità di spesa.

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