Social Engagement StartUp Gamification

Le start up, imprese in fase di progettazione o da poco arrivare sul mercato, sono sicuramente il target migliore per una genuina applicazione della Gamification. Come ho avuto modo di ripetere più volte, l’aggiunta di meccaniche gaming risulta più completa e integrata in un servizio in fase di concepimento guidando sin da subito il comportamento dell’utente e la capacità di engagement del prodotto.

Toby Beresford, founder di prodotti gamificati legati al mondo del lavoro Pailz.com e MinuteNow.com, ha introdotto una interessante teorizzazione della Gamification of Startups basata sul “Petal Model of Social Engagement”.

Al di là dei nomi roboanti, questo modello dovrebbe aiutare ogni start up nel definire la strategia di social engagement basandosi sull’idea grafica di un fiore composto daquattro foglie  e sorretto da uno stelo. Laddove tutti presenti, questi elementi concorrono a dar vita ad un fiore bello come non mai.

Social Engagement per una start up

Viral Loop Attivo – Spinge gli utenti a diventare evangelizzatori attivi di un prodotto. Tra le tecniche utilizzate lo stream sulla propria bacheca facebook (mediante facebook connect se si è in ambienti off social network ) o l’invito diretto rivolto alla propria schiera di amici a provare un  nuovo servizio.  Per incentivare questo comportamento è possibile utilizzare un soluzione WIN WIN in cui sia l’utente che l’invitato ottengono un vantaggio da questo mutuo interscambio, ad esempio 10 punti per ogni invito inviato e 50 per ogni invito accettato. Di contro anche l’invitato ottiene 100 punti bonus all’atto dell’iscrizione il tutto anche gestibile a mezzo stream. Altre tecniche sono:

Aggiungimi come Vicino: ampiamente sdoganata in Farmville consente ad un giocatore attivo di stabilire una connessione con nuovi giocatori diventandone amico di Fattoria

Virtual Gifts: Spesso utilizzati per incentivare il viral factor. E’ una forma avanzata di invita un amico, al classico messaggio si aggiunge un regalo che scatena il senso di reciprocità per cui il nuovo utente sarà incentivato a iscriversi al gioco e ricambiare l’omaggio

Nel social game Fanta Serie A per incentivare la viralità e propagazione dell’applicazione tra i propri amici abbiamo creato una pagina Staff. I fanta allenatori possono assumere propri amici per far svolgere loro compiti societari dal vice allenatori al direttore marketing semplicemente scegliendo dalla lista di proprie amicizie i nomi prescelti ottenendone in cambio un certo quantitativo di moneta virtuale settimanale. Se l’amico invitato non è giocatore di FANTA SERIE A si ottiene solo il 25% del massimale, ragion per cui si ha tutto l’interesse ad evangelizzare “obbligandolo” ad iscriversi.

Una tecnica di Viral Loop attivo per incentivare la viralità

Viral Loop Passivo – è il modo in cui la viralità si propaga indirettamente, è assente una azione attiva. Un effetto network scatenabile attraverso sistemi come Leaderboard (classifica con possibilità di visualizzare il ranking solo dei propri amici) e newsfeed (bacheca testuale in cui veniamo a conoscenza che l’amico XX ha compiuto UU azione nel sistema).

In Fanta Serie A abbiamo inserito la possibilità di consultare la classifica TOP 100 sia generale che limitata alla propria cerchia di Amici. Questa semplice funzione consente ad un giocatore di sentirsi a casa, vedere facce amicali e stimola la sua partecipazione.

Una classifica ristretta ai propri amici aiuta a creare un "effetto network"

Daily Loop Positivo – è la dinamica del “reward schedule”, punti e premi assegnati per incentivare il rientro giornaliero nell’applicazione. Tra le tecniche disponibili:

– Bonus giornaliero: Al rientro giornalieri nell’applicazione viene assegnato un bonus di tipo fisso o randomico.

– Time Management: E’ possibile inserire un countdown che incentivi l’utente a rientrare frequentemente nel gioco per raccogliere i frutti in Farmville o per passare ad una nuova edificazione in SimCity. O più semplicemente ogni 5 ore si ottengono 10 punti rientrando nel gioco.

In Fanta Serie A abbiamo adottato un doppio reward schedules su base giornaliera e settimanale per venire incontro a due tipologie di utenza. Gli hardcore gamers saranno premiati con un bonus per l’accesso giornaliero nel nostro fantacalcio e per la pubblicazione di comunicati stampa. Questo sarebbe il tasso di engagement ideali, ma siamo ben consapevoli che non tutti hanno tempo e voglia di entrare ogni 24 ore nel gioco e abbiamo concepito un secondo livello premiante su base settimanale. La scelta non è stata casuale, coincide con la cadenza delle giornate di campionato ed era nostro obiettivo incentivare almeno un rientro ogni 7 giorni al fine di far schierare loro la formazione. In questa logica abbiamo inserito la possibilità di riscuotere 2000 fantacash  di Diritti Televisivi per ogni giornata di campionato.

Spingiamo gli utenti a rientrare giornalmente e settimanalmente

Daily Loop Negativo – E’ possibile anche introdurre una penalizzazione laddove il giocatore non rientrasse con la frequenza da noi determinata. E’ la dinamica della ” Loss Avversion” implementata non così sovente perchè se mal calibrata rischia di deprimere l’user experience, molto dipende dall’utente tipo col quale ci troveremo ad interagire. Potremmo dividere questo petalo in una versione LIGHT ed una HARD. Nella prima la penalizzazione è marginale  e non incide nel gameplay. Ad esempio in Restaurant City il non rientrare spesso nel ristorante porta ad una situazione di sporcizia e disordine esemplificata graficamente dalla presenza di cartacce e bucce di banana sul pavimento. Inoltre il mancato ingresso porta all’esaurimento dell’energie dei dipendenti e di conseguenza il mancato introito dagli avventori. Un daily loop negativo Hard ha implicazioni profonde nel gameplay, ad esempio in un gioco stile tamagotchi potrebbe arrivare la morte del nostro cucciolo virtuale.

Ultimo elemento è lo stelo ovvero l’esperienza di discovery/scoperta della pagina/servizio/applicazione da parte di un utente. E’ sempre stato il momento cruciale per un prodotto sebbene negli anni la diffusione di piattaforme come Facebook ed i mobile app store ha ridotto l’impatto offrendo una serie di canali di discovery come le chart e vetrine nell’ App Store o gli stream su Facebook. E’ altresì vero che questi canali non sono sufficienti, a maggior ragione quando il nostro progetto è princiapalmente online. Vanno calibrati strumenti come l’advertising, la comunicazione ed il posizionamento nei motori di ricerca.

 

 

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